L’analisi della concorrenza è una delle fasi più importanti all’interno di una strategia generale di posizionamento, ecco perché ho deciso di dedicare un articolo sull’argomento competitor e spiegarti:
- Che cos’è l’analisi della concorrenza
- Perché è così importante
- Quali sono i migliori programmi che puoi utilizzare per l’indagine.
Di seguito alcune premesse importanti sullo studio della concorrenza.
Indice dei contenuti
Cos’è un competitor esattamente?
Quando si parla di competitor, in inglese, ci si riferisce alla parola italiana concorrente, cioè quell’azienda o organizzazione che agisce a livello economico e finanziario all’interno del nostro stesso settore di mercato, con lo stesso target di prodotti e che si rivolge allo stesso pubblico.
L’errore più comune è quello di considerare alcune aziende che vendono lo stesso prodotto concorrenti, infatti bisogna specificare che anche se due aziende vendono prodotti facenti parte dello stesso settore questo NON significa che si rivolgano allo stesso pubblico.
Ti faccio subito un esempio.
Senza fare nomi di aziende, ti basti pensare nel settore della pasta, seppur ci siano tantissimi marchi, esistono prodotti più popolari quindi destinati alla grande distribuzione, mentre altri destinati ad una clientela più esigente che fa una scelta più attenta e probabilmente un tenore di vita medio-alto.
Tendenzialmente infatti tra due aziende che fanno parte dello stesso settore i due elementi differenzianti sono:
- Il prezzo
- Il pubblico
Quindi, quando fai un elenco di competitor tieni conto di questo, se tu ti occupi di ristrutturazioni di ville, quindi a privati e un altro tuo apparente concorrente fa invece ristrutturazioni per aziende, fate entrambi parte del settore delle ristrutturazioni ma avete prezzi, pubblici e modi di comunicare differenti, motivo per cui non è da considerarsi vero e proprio competitor (almeno nella comunicazione tradizionale, dopo di parlerò di come funzione con l’analisi competitor online).
Ecco perché seppur possa sembrare banale è importante capire il significato di competitor.
Analisi della concorrenza: come funziona e a cosa ti serve
L’analisi della concorrenza è una delle fasi più importanti del marketing tradizionale e del web marketing, per distinguerli troverai l’espressione marketing offline o online. Questa fase consiste per una realtà aziendale, un professionista o un’organizzazione elencare e studiare i principali competitor del suo mercato.
Spesso questa fase che definisco preliminare quando ci si vuole posizionare in un mercato viene tralasciata come se fosse opzionale, mentre costituisce un elemento di valutazione fondamentale al fine di dare buone opportunità alla tua attività.
Analisi della concorrenza: differenza tra l’offline e l’online
Sempre più di frequente mi ritrovo a far comprendere la differenza tra concorrenza online e concorrenza offline, seppur anche tu possa pensare sia la stessa cosa in realtà c’è molta differenza e ci tengo a spiegartela per farti avere un considerevole vantaggio.
Il punto è che puoi avere un competitor molto conosciuto nella tua zona che nel tempo grazie a strumenti come la pubblicità tradizionale e il passaparola è diventato un riferimento, ma avere ZERO presenza online e puoi utilizzare questa sua mancanza per farti strada online e puntare su uno strumento come creare un sito web efficace e che sia presente e ben visibile sui motori di ricerca grazie all’ottimizzazione SEO.
Ecco il vantaggio enorme che ne deriva da questa analisi se ben fatta: trovare le falle degli altri e poterle sfruttare a tuo vantaggio creando una strategia vincente.
Analisi della concorrenza: le fasi
Di seguito ecco elencate e riassunte le fasi più importanti per fare una ricerca accurata, poi in base alle tue esigenze puoi andare più affondo inserendo dati demografici, geografici e comportamentali che vadano ancora più in profondità.
Crea l’elenco dei competitor
Ci sono diverse modalità per scoprire la concorrenza e creare un elenco di competitor:
- Ricerca sul territorio geografico: questa è la ricerca classica, è ovvio che in questo caso fa una grande differenza se la tua realtà è geo localizzata in un territorio piuttosto che a livello nazionale, maggiore è l’estensione territoriale, maggiore sarà la ricerca e i dati di cui tenere conto. Per fare questo puoi analizzare i giornali locali e vedere quali sono le aziende più nominate e che pagano per fare inserzioni, fare un check su pagine gialle ancora diverse persone lo utilizzano, utilizzare google maps per verificare quante e quali schede sono presenti su Google My Business – la maggior parte delle attività possiede una scheda Google My Business gratuita senza avere il sito web, questo ti può dare una panoramica delle attività presenti sul territorio.
- Internet/Google: hai ragione, scrivere “internet” significa scrivere il “mare” motivo per cui andremo nello specifico dei tool da usare per analizzare un mercato e i suoi concorrenti, la cosa fondamentale che puoi fare fin da subito è capire almeno in modo indicativo quali sono le aziende che si posizionando su Google su parole chiave legate alla tua realtà. Ovvio che per fare questo in modo accurato servono programmi specifici, ma puoi iniziare ad andare su una pagina di Google in modalità incognito e iniziare a fare le tu ricerche. Se tu fossi un farmacista di Milano per esempio potresti inserire: farmacia milano, farmacia di milano, farmacista milano e verificare quali sono le prime scelte nella SERP (lista dei risultati).
Utilizza i tool della SEO
Quando si parla di marketing online la SEO ha un ruolo primario, infatti è grazie all’insieme delle attività che compi fuori e dentro al tuo sito web che questo inizia a posizionarsi sui motori di ricerca. Avere un ottimo sito senza ottenere traffico in target per proporre i tuoi prodotti e servizi non serve a niente, motivo per cui è fondamentale tenerne conto.
Ci sono diversi tool che puoi utilizzare per fare ricerca di mercato, analizzare i tuoi competitor e fare ricerca di parole chiave per capire quali sono quelle più adatte da posizionare, la mia preferenza va su quello che utilizzo maggiormente, il migliore sul mercato italiano.
Seozoom è il programma di SEO perfetto sia in termini di strumenti che mette a disposizione sia per quanto riguarda il prezzo che se paragonato ad altri programmi è assolutamente accessibile.
Ecco alcune delle funzioni più importanti di Seozoom per fare un’analisi dei siti web dei competitor:
- Capire quali sono le performance del sito web.
- Avere un’idea sul traffico che ha.
- Vedere quali sono le keyword posizionate con le relative posizioni.
- Fare ricerca delle parole chiave e avere dati accurati come il volume, le opportunità di posizionamento, i backlink presenti, l’autorevolezza acquista e diversi altri.
- Mettere a confronto il tuo sito con il loro e comprenderne punti di forza e carenze.
- Guardare gli annunci fatti in SERP e i trend stagionali.
Cogli opportunità e difficoltà
- Azienda individuale? Azienda con dipendenti? Quanti dipendenti?
- Qual è il pubblico di destinazione? L’analisi del pubblico va fatta in modo attento, quindi partendo da aspetti più in superficie fino ad andare in profondo, quali sono le esigenze del pubblico e in che modo questo concorrente le soddisfa?
- Quali sono i prodotti/servizi posti in maggior rilievo?
- Quali pubblicità adottano nell’offline? Quali sono i giornali e i mezzi di comunicazione più utilizzati?
- Quanto è il fatturato? Puoi valutare di richiedere un’analisi alla camera di commercio per capire meglio quali sono le cifre.
- Che tipo di comunicazione utilizzano? Analizzi gli stili comunicativi, creano vicinando con il lettore?
- Utilizzano i social e altri strumenti per raggiungere i potenziali clienti? Quali?
- Hanno un blog? Come è posizionato e con che frequenza pubblicano articoli?
- Hanno un e-commerce? Quanti prodotti hanno all’interno?
- Hanno una pianificazione per quanto riguarda l’email marketing?
- Sono seguiti da aziende esterne? Come agenzie di comunicazione e specialisti?
- Valutare se ci sono strumenti che non avevi considerato ed eventualmente utilizzarli anche tu.
- Analizzare le falle e cogliere l’opportunità di utilizzarle a tuo vantaggio (esempio: quanti dei tuoi competitor fa SEO in modo serio?).
Fai un resoconto
Una volta che hai a disposizione tutti questi dati il mio consiglio è di fare un resoconto e organizzarli nel modo migliore possibile per avere una panoramica completa, l’ordine è fondamentale perché spesso determina anche un ordine mentale ottimo per strutturare poi le strategie più idonee.
Crea la tua strategia
Giunto al termine della tua analisi della concorrenza ora puoi pensare a creare una tua strategia tenendo conto di tutti i dati che hai a disposizione, ricorda che “risparmiare qualche euro” in questa fase è l’errore più comune che puoi fare, motivo per cui ti consiglio caldamente di valutare l’offerta di Seozoom a cui puoi accedere con alcuni giorni di prova per testare tu stesso la sua validità.
La creazione di una buona strategia tiene conto di:
- Strumenti su cui vuoi puntare, per esempio potresti aver notato che nel tuo settore la SEO è uno strumento prezioso e magari poco usato dai competitor.
- Budget a disposizione, importante è capire qual sono le proprie risorse finanziarie per poterle ottimizzare e destinare SOLO a ciò che funziona realmente.
Conclusione
Quando si parla di analizzare la concorrenza e studiare il proprio mercato la cosa importante è che al termine dell’analisi ci si dia degli obiettivi precisi – magari inizialmente piccoli, non si creano castelli in una notte – ma concreti in modo da rendere questo processo utile e prezioso.
Se hai domande in merito all’analisi dei concorrenti e ai tool professionali SEO come Seozoom commenta pure qui sotto e ti risponderò con piacere.
Nadia
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