Il dominio è il primo elemento che si utilizza per navigare in rete e il primo strumento che ti occorre se vuoi creare un nuovo sito web.
In questo articolo ti spiego che cos’è un dominio, qual è la differenza tra dominio e URL perché spesso i due vengono confusi e le tipologie che esistono.
Infine, nel caso in cui tu volessi lanciare un nuovo progetto online ti darò alcuni consigli sulle migliori aziende a cui rivolgerti.
Indice dei contenuti
Cos’è un Dominio internet?
Un dominio è un elemento informatico costituito da una stringa composta da una serie di numeri puntati, che identificano un indirizzo preciso, registrato e quindi proprietà di una persona o un’organizzazione. Il nome di un dominio segue regole e procedure specifiche dettate dal Domain Name System (DNS) che è quel sistema che partendo dal nome digitato lo traduce in indirizzo IP in stringa numerica.
Per spiegarlo in modo semplice, il dominio web è un “nome” che scegli e assegni al tuo sito web, per esempio come il mio kasadellacomunicazione.it. Quindi si può dire che il dominio rappresenti l’identità del suo sito web su internet e nel front end, cioè in apparenza agli utenti viene suggerito con una parola o gruppo di parole, mentre nella rete con numeri (Indirizzo IP).
Sarebbe molto più scomodo cercare i siti web scrivendo: 13.35.36 etc. piuttosto che con un termine specifico www.kasadellacomunicazione.it , ecco perché il DNS li traduce al posto nostro.
Dominio e Url: la differenza
In molti sulla rete si chiedono quale sia la differenza tra url e dominio, quindi ecco di seguito una spiegazione semplice correlata di esempi.
Con URL si intende l’insieme dei seguenti elementi:
- Il protocollo di trasferimento dati, http e https, il secondo conferma la presenza di un Certificato SSL di sicurezza oggi fondamentale per Google che garantisce appunto che il sito è sicuro. Di solito questo certificato è incluso nel pacchetto e si può installare nel momento dell’acquisto.
- Il www, chiamato sottodominio.
- Il nome del dominio: it
- Il suffisso come .it .com .eu .org .info .online
Quindi il termine dominio si può riferire solo al nome dominio citato sopra.
Esistono poi ulteriori indicazioni come .it o .com che sono i suffissi e vengono definiti domini di primo livello e i successivi (come nel caso dei siti web in lingua) sottodomini, ma per non creare confusione questa spiegazione è esaustiva. Nei paragrafi a seguire sulla scelta del dominio ti spiego meglio quali sono le opzioni e le scelte migliori per il suffisso del tuo sito web.
Come avere un dominio per il tuo sito web
Se vuoi creare un sito web o aprire un blog hai bisogno dunque di un dominio web.
Registrare un dominio è molto semplice, ti basta visitare i siti delle principali web host (le aziende che vendono i pacchetti con tutti i servizi che ti occorrono per creare un sito web) per acquistare un pacchetto e iniziare a creare il tuo sito web.
Il pacchetto che ti consiglio è sempre quello di dominio + hosting con WordPress preinstallato. Adesso vediamo insieme alcuni consigli sulla scelta del dominio e poi su quali siti puoi procedere all’acquisto con una Guida passo dopo passo.
Leggi anche:
- Hosting: cos’è e come funziona
- Hosting WordPress: Guida alla scelta
Consigli sulla scelta del dominio
Ci sono diverse teorie su come scegliere il dominio in modo corretto, in questo articolo ti voglio dare dei consigli sulla scelta non solo dal punto di vista tecnico come per il discorso suffissi, ma anche alcuni consigli sulla SEO, si perché il dominio rappresenta ancora uno dei Fattori SEO di Google Pagerank per posizionarsi sul motore di ricerca.
- Scegli un nome dominio che sia semplice da ricordare e non somigli ad un geroglifico egizio, quindi anche semplicemente il nome della tua azienda (se non ha x, y, k è meglio), di solito la lunghezza che consiglio sta da 1 singola parola fino a 3 senza MAI superare i 50 caratteri (che mi sembra comunque lunghino). Ricorda che Google ama gli short url.
- Se vuoi posizionarti su Google in un settore principale individua qual è la parola chiave principale e valuta di inserirla all’interno del dominio, ovvio che se vuoi fare branding il discorso cambia, ma se il tuo obiettivo è creare un sito SOLO per ricevere chiamate e acquisire eventuali nuovi clienti è una strategia valida. Alcuni esempi: parrucchiere milano + nome.it; pallavolo+nome.it;
- Per quanto riguarda la geolocalizzazione se il tuo sito è in italiano e il tuo pubblico è italiano scegli il suffisso finale .it
- Se il tuo business è in Italia evita parole in lingua inglese all’interno del dominio.
- Evita strane estensioni di dominio come i simboli $ € ‘ “ etc.
Scelta del suffisso del dominio
Visitando la rete e i vari siti web avrai notato che esistono molti suffissi, i più frequenti sono .it nel nostro Paese (ognuno ha il suo, in Spagna hanno .es) e il .com che ha una valenza più internazionale. Un aspetto importante che mi preme dirti da Consulente SEO seguendo anche altri esperti del settore è che anche l’estensione ha una valenza sull’ottimizzazione sui motori di ricerca. Per cui, la tendenza è che Google prediligerà nelle ricerche degli utenti i siti che hanno estensione con il .it se compiono ricerche in Italia, ecco perché il mio consiglio se ti rivolgi al pubblico italiano è di prediligere questa estensione.
In elenco ecco tutte le estensioni domini disponibili:
- .com il più utilizzato e perfetto per chi vuole creare un sito in lingua inglese e un sottodominio in lingua italiana perché magari il suo core business è all’esterno.
- .it per l’Italia, per conoscenza ti scrivo quelli di altri paesi come per gli Stati Uniti .us, per la Spagna .es, per la Francia .fr, per la Germania .de, per la Grecia .gr, per il Portogallo .pt
- .biz attività societarie
- .org per le organizzazioni
- .gov hanno una autorevolezza molto alta perché legati al governo, come i siti dei vari ministeri del governo italiano https://www.interno.gov.it/it
- .eu indicato per i siti europei, per fare l’esempio indicato per il sito di una federazione europea di sport
- .net utilizzato soprattutto dalle aziende che offrono servizi di connessione internet, hosting, database etc.
- .name utilizzato di rado per i siti personali (se hai o stai pesando di creare un personal branding ti consiglio di creare un dominio nome + cognome e .it, per esempio nadiakasa.it)
- .info utilizzato dai servizi di informazione, news, giornali online
Come acquistare un dominio
Arrivato a questo punto se vuoi creare il tuo sito web ti starai domandando da chi comprare un dominio, quindi ecco una lista delle migliori web host, cioè aziende fornitrici di vari pacchetti e soluzioni in base alle tue esigenze.
Ci sono diverse buone soluzioni a cui rivolgerti per acquistare il tuo dominio e in generale il tuo pacchetto, ti indico alcune aziende valide note e poi una guida passo a passo sulla scelta che ho fatto io per il mio sito web e i siti web di molti clienti.
Le migliori aziende sono:
- Siteground
- VHosting
- Bluehost
Consiglio sulla scelta del dominio: Siteground
Siteground è l’azienda che io ho scelto per il mio sito web e per alcuni siti web dei miei clienti, sicuramente le parole d’ordine sono: server prestanti e veloci, tools interni facili e intuitivi da utilizzare e impostare, assistenza TOP.
Ci sono elementi fondamentali quando si parla di servizi web come l’assistenza, che anni fa non consideravo, ma ora che creare siti web negli anni è diventato il mio lavoro comprendo come sia importante. L’assistenza di Siteground è una certezza di rapidità ed efficienza, non mi è mai capitato di aspettare più di 10 minuti per una richiesta di assistenza dalla chat (tra l’altro comodissima) e anche ad orari assurdi come le 2 di notte. Gli operatori sono cordiali e in tempi brevi cercano di risolvere il problema.
Alcune caratteristiche di Siteground riassunte qui:
Server prestanti
Creazione rapida di siti web in WordPress
Assistenza veloce ed efficiente
Sicurezza e aggiornamenti (incluso nei pacchetti c’è anche il certificato SSL)
Altri servizi fondamentali come servizio email e di backup
Supporto su WordPress
Dai un’occhiata alle offerte di Siteground per i nuovi clienti:
Come acquistare un dominio con Siteground
In questa Guida molto semplice ti spiego come acquistare un pacchetto Siteground che includa dominio + hosting e pacchetto WordPress preinstallato.
Clicca QUI per accedere al sito di Siteground con gli sconti in evidenza, come vedi i pacchetti a disposizione sono 3 e la scelta sta a te soprattutto in base al numero di visite che pensi di avere o raggiungere sul tuo sito web. Nell’incertezza o nel caso di un sito nuovo puoi pensare di partire con il primo pacchetto per poi passare ai successivi quando crescerai.
Una volta scelto il pacchetto ideale per te, clicca sul pulsante ACQUISTA, se hai cliccato sul sito di Siteground tramite l mio sito accederai in automatico allo sconto disponibile.
Ora, partirà la procedura in cui dovrai inserire il nome del dominio e i tuoi dati personali, nella prima parte se non hai un dominio inserisci pure il dominio che hai scelto e continua altrimenti seleziona ho già un dominio.
Se hai già un dominio ti consiglio di acquistare la migrazione professionale di Siteground, così da essere sicuro che tutto vada per il meglio durante il trasferimento dei tuoi dati, ovviamente prima effettua sempre un backup completo del tuo sito internet.
Arrivato qui inserisci i tuoi dati personali, i dati del titolare del dominio e i dati di fatturazione, dopodiché vai avanti con l’acquisto.
Una volta acquistato il tuo pacchetto potrai accedere ad una dashboard dove troverai una sezione Siti web in cui comparirà il tuo nuovo sito web e il “site tools” cioè un pannello di controllo dove gestire tutti i servizi relativi al tuo pacchetto (per chi acquista il pacchetto da gennaio 2020, nella mia dashboard personale è ancora presente il vecchio pannello di controllo).
All’interno di questo pannello di controllo troverai le principali funzionalità:
- Sicurezza
- Prestazioni
- WordPress
- Dominio
- Statistiche
Consigli in conclusione
Quindi, ricapitolando se stai scegliendo un nuovo dominio è buona cosa che consideri di sceglierne uno che sia semplice e facile da memorizzare, in lingua italiana se il tuo business è in Italia, con suffisso .it sempre seguendo lo stesso filo del discorso, mentre .com per dargli una valenza più internazionale. Inoltre valuta di inserire una parola chiave principale del tuo settore al suo interno, se dovessi avere bisogno di comprendere quali sono le tue parole chiave ti rimando alla Guida su come fare una corretta ricerca delle parole chiave.
Ti ho poi parlato di alcune buone soluzioni che puoi scegliere e di Siteground leader nel mercato e scelta ormai di numerosi esperti Digital.
Per qualsiasi domanda su domini e hosting scrivi pure nei commenti e ti risponderò volentieri.
Nadia
Leggi anche:
- Come risolvere l’errore Server DNS non risponde
- Guida alla scelta dell’Hosting
- I Migliori Temi WordPress
- Template siti web come orientarsi
Articolo benfatto e molto chiaro…grazie Nadia! Ho una domanda da farti: ” Con un solo acquito Sitegroud posso gestire più domini allo stesso tempo?”
Ciao Francesco,
Ottimo, mi fa piacere! 🙂
Sì dal piano GrowBig puoi gestire più siti web, in questi giorni c’è una mega offerta con sconto al 69%.
Eccola: https://www.kasadellacomunicazione.it/raccomanda/siteground
Un saluto,
Nadia