Vorresti rimanere sempre aggiornato su un argomento che viene trattato sui vari blog?
O ancora, essere avvisato ogni volta che il tuo nome o il nome della tua azienda viene citato online?
Direi che allora Google Alert è uno strumento che può fare al caso tuo.
Se segui già questo blog nelle prossime settimane vedrai che pubblicherò tutta una serie di contenuti che ti aiutano nelle attività di Digital marketing, infatti viste le richieste e i commenti che ricevo ogni settimana ho deciso di dedicare diversi contenuti agli “strumenti” più interessanti da utilizzare online.
Quindi parto subito con questa Guida semplicissima e pratica di Google Alert e ti segnalo fin da subito anche altre Guide tematiche su altri strumenti di papà Google (come lo chiamo io): Google Analytics, Google Trends e Google My Business.
Buona lettura!
Indice dei contenuti
Cos’è Google Alert?

Google Alert è un programma gratuito offerto da Google che attiva delle notifiche su determinate parole che scegli per monitorare l’attività di un brand o rimanere aggiornati su un determinato argomento.
In realtà, se volessi rispondere in modo molto più esaustivo alla domanda “che cos’è Google Alert” ti direi che è:
Il modo migliore per sapere chi parla di te, come si stanno muovendo i tuoi concorrenti e scovare i contenuti più interessanti su un determinato argomento.
Non ti preoccupare se magari la cosa non è chiarissima, perché vedremo nel dettaglio con degli esempi tutto quello che puoi fare con questo tool semplicissimo e gratuito alla portata di tutti. E soprattutto alcune applicazini pratiche che molti non considerano.
Per chi è consigliato Google Alert?
Le notifiche di Google Alert possono essere attivate da chiunque voglia mantenere monitorata la propria attività online, sapere se il proprio nome viene menzionato su portali di settore e ancora per rimanere aggiornati su particolari argomenti per cui risulta essere indicato per tutti.
I maggiori utilizzatori di Google Alert sono:
- Aziende che vogliono monitorare il loro brand e tenere d’occhio la concorrenza;
- Liberi professionisti che lavorano sul loro Personal Brand e vogliono avere degli avvisi quando vengono citati in blog di settore;
- Persone che semplicemente vogliono avere aggiornamenti su argomenti specifici, per esempio io ho attivato un alert con la parola “SEO” così da ricevere tutti gli ultimi contenuti in cui si parla di questo argomento.
Un altro ambito di applicazione a cui si pensa poco è quello dello studio, se per esempio stai svolgendo una ricerca su un argomento è molto utile avere una sorta di assistente digitale che ti faccia arrivare sulla tua casella di posta elettronica le ultime news su un argomento.
Prendi per esempio un studente che sta dando un esame di arte il cui tema sia Leonardo Da Vinci, potrebbe utilizzare Google Alert e impostare alcuni Alert come: Leonardo Da Vinci, Libri su Leonardo Da Vinci, Mostre su Leonardo Da Vinci.
In questo modo riceverà notizie su questi argomenti, sui libri più recenti e sugli eventi in corso o programmati, così da essere aggiornato e sempre sul pezzo.
Quali sono i vantaggi di utilizzarlo?
I vantaggi di utilizzare Google Alert sono molteplici, di solito il principale scopo è quello di effettuare la cosiddetta “brand monitoring“, cioè di monitorare la visibilità del brand online.
All’interno di questo blog io spesso consiglio delle risorse e dei tool gratuiti molto utili (come questo), ma considera che per poter monitorare la tua attività sul web non basterà un tool gratuito come Google Alert.
Il modo migliore per monitorare il tuo brand e in generale tutte le attività di menzione sul web è l’utilizzo dello strumento “Brand Monitoring” offerto nella suite di Semrush.
Qualsiasi azienda che sta creando la sua presenza online e ha bisogno di una suite per monitorare, fare ricerca e studiare i concorrenti a mio avviso dovrebbe avere Semrush, un programma che ti permette di avere una marea di funzionalità all in one.
Se c’è una cosa che ho imparato negli ultimi due anni lavorando nel Digital Marketing è che così come l’idraulico ha bisogno del suo kit di riparazione, il Marketer o l’imprenditore che vuole crescere sul web ha bisogno di strumenti adeguati per la sua crescita online.
Non puoi pensare di fare il salto con programmi gratuiti che ti restituiscono solo dati parziali e generali, difatti se grandi società come Apple, Tesla e Decathlon lo stanno utilizzando ci sarà un motivo? La verità è una e te la diranno in pochi: prima investi nelle cose giuste più l’obiettivo si avvicina.
Sul sito ufficiale di Semrush troverai la possibilità di fare una prova gratuita della suite di 7 giorni, qui invece puoi accedere ad una prova gratuita di 14 giorni ad uno degli strumenti più potenti della rete.
Non ci credi?
Ecco un altro dato.
Secondo Statista, Semrush è il programma più utilizzato nel mondo dalle aziende e dai professioinisti che fanno Digital marketing, un’altra prova che chi fa digital in modo serio utilizza questo strumento.
Ora ritorno al focus di questo articolo…
Nel caso in cui volessi approfondire l’utilizzo di questo strumento che ti ho consigliato ecco la Guida a Semrush che ho scritto, in cui trovi le funzionalità più rilevanti su come puoi sfruttarlo per la tua attività online.
Branding

Nel mondo del Digital Marketing si parla spesso di reputazione digitale, cioè la reputazione che il tuo brand ha conquistato online. Ah quando parlo di brand faccio riferimento a tutti i tipi di brand quindi sia personal brand (come il mio nome e cognome di un professionista) che il nome della tua azienda.
Tenere d’occhio quello che si dice di te online è fondamentale, perché ti permette di avere a disposizione dei dati per migliorare il tuo rapporto con il pubblico e allo stesso tempo capire se la tua reputazione è positiva e in caso contrario lavorarci.
Premetto che in realtà chiunque abbia un’attività, anche nel piccolo, dovrebbe avere una buona reputazione digitale e questa si ottiene in primis con la soddisfazione dei clienti e dalle attività di Digital PR che l’azienda mette in campo.
Cioè che vuol dire?
Significa che nel tempo la tua azienda avrà un certo seguito e dunque si verranno a creare tutta una serie di eventi e situazioni che porteranno a parlare di te. Questo accade con il piccolo negozio in Paese che viene menzionato nel giornale locale fino alla grande azienda a cuiviene dedicato un articolo sul Corriere della Sera.
Ovviamente nel caso di medie e grandi aziende si può optare anche per avere un ufficio stampa dedicato che si occupi delle relazioni con i giornalisti per te.
Grazie a Google Alert puoi ricevere una notifica ogni volta che un blog/sito web ti menziona, solo attenzione perché non sempre lo strumento è affidabile. Per esempio mi è capitato di essere citata in piccoli siti web e di non ricevere nessuna notifica.
Le notifiche di Google Alert funzionano molto bene con i grandi portali e i quotidiani più famosi che Google ha modo di scansionare ogni giorno a ritmi piuttosto alti, mentre meno per piccolo progetti.
Tendenze di mercato

Se ti occupi di marketing sicuramente avrai interesse per quelle che sono le tendenze di mercato, infatti essere a conoscenza di ciò che accade è fondamentale per strutturare delle strategie di marketing efficace.
Anche in questo caso Google Alert ti può essere utile per aggiornarti sui contenuti che trattano le tendenze del tuo mercato di riferimento. Un altro modo per avere dei dati è quello di scrivere direttamente su Google ciò su cui ti vuoi informare e selezionare “Notizie“.
Il motore di ricerca sta diventando sempre più intelligente nel mostarre solo i contenuti che possono essere utili in base alla tua ricerca, più sei dettagliato con le parole e maggiori sono le probabilità che i risultati siano accurati.

SEO

L’ottimizzazione per motori di ricerca è quella disciplina che studia il posizionamento di un sito web, blog o ecommerce sui motori di ricerca (in pratica quello di cui mi occupo io, oltre alla scrittura).
Pochi utilizzano Google Alert per la SEO, ma trovo che questo strumento sia interessante sia per tenere monitorato il proprio sito web che per studiare nuove tipologie di contenuto ideale per il proprio sito/blog.
Infatti grazie a questo puoi utilizzare lo strumento di notifica per individuare per esempio possibili partner e blog di settore con cui puoi entrare in contatto.
Basta avere un po’ di creatività e anche un tool gratuito così semplice diventa un vantaggio!
Come funziona Google Alert

Il funzionamento di Google Alert è molto semplice, infatti per utilizzarlo ti basta avere un account Google e andare sul sito ufficiale e iniziare ad inserire le parole/argomenti per cui vuoi ricevere una notifica quando viene pubblicato un contenuto.
Nel menù delle opzioni puoi scegliere:
- La frequenza delle notifiche: appena possibile, al massimo una volta al giorno, al massimo una volta a settimana;
- Le fonti, dunque la tipologia di siti da cui ricevere le notifiche come: news, blog, web, video, libri, discussione, finanza;
- La lingua: tra tutte quelle presenti su Google;
- La regione: in questo caso il tool intende il Paese;
- La quantità: qui puoi scegliere solo i risultati migliori o tutti i risultati, nel caso del tuo nome o nome della tua azienda ti consiglio di selezionare tutti i risultati;
- L’email a cui vuoi ricevere gli alert.
Quando hai cliccato su Crea avviso l’allert ora risulta creato e e dovresti vedere l’elenco sotto.
Come modificare e cancellare una notifica
Quando hai inserito il testo e cliccato su crea avviso hai attivato in automatico la notifica, quindi da oggi in poi riceverai le notifiche relativo al tuo argomento di interesse.
Per modificare una notifica
Modificare una notifica è molto intuitivo infatti ti basta andare nel sito di Google alert e cliccare sulla matita accanto ad ogni voce, fare le modifiche che ti occorrono e poi salvare nuovamente.

Un’altra cosa interessante che sanno in pochi è che cliccando sull’ingranaggio sopra la liste con le varie voci puoi inserire anche la possibilità di ricevere la notifica in un orario preciso e di aggregare le varie notizie.
Direi fantastico!

Per cancellare una notifica
Sempre nelle varie voci accanto alla matita trovi anche l’icona del cestino, cliccandola cancellerai l’alert.

Conclusione
La rete offre numerosi strumenti molto utile e solo noi abbiamo la possibilità di utilizzarli a nostro vantaggio, quindi utilizza tutta la tua creatività per trarre il meglio dalle informazioni che puoi ottenere con Google Alert.
Ricapitolando abbiamo visto cos’è questo strumento, per chi è indicato, quali sono i vantaggi principali legati soprattutto al branding e infine come funziona.
Infatti, per attivare un alert è semplicissimo, ti colleghi al sito ufficiale con il tuo account Google e inserisci tutti i vari avvisi che vuoi attivare. Dopodiché inseriscei l’email ed è fatta!
E tu, stai utilizzando Google Alert?
Hai sperimentato altri modi di utilizzo?
Raccontamelo nei commenti, magari può essere utile a tutti.
Un saluto,
Nadia
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