SERP è l’acronimo inglese di Search Engine Results Page e significa pagina dei risultati del motore di ricerca. Quindi, quando un utente compie una ricerca Google, il motore di ricerca gli propone una Google Serp, una lista di pagine pertinenti con il tipo di ricerca.
Si tratta quindi di un termine utilizzato nel mondo del web, del marketing online e del web design per indicare i risultati dei motori di ricerca.
Indice dei contenuti
Cos’è la SERP?
Quando ci si riferisce alla SERP, in Europa e negli USA, si fa riferimento soprattutto alla Google Serp, cioè a risultati di questo motore di ricerca specifico perché il più utilizzato della rete.
Ovviamente per esaustività di informazioni voglio dirti che il termine SERP viene utilizzato anche per gli altri motori di ricerca come Yahoo, Bing, Baidu, Yandex etc.
I risultati della serp possono essere di due tipi a pagamento oppure organici:
SERP vs SEM: come distinguere i risultati in SERP dagli annunci
Li riconosci perché quando fai la ricerca compaiono nella parte alta della pagina e nella parte bassa e accanto hanno la scritta: Ann.
Questo vuol dire che i proprietari di quei siti stanno pagando affinché tu veda il loro risultato, quindi i risultati SEM comportano un investimento economico, che nel caso di Google va fatto con Google Adwords.
SERP: Risultati organici SEO
Altra faccenda sono i risultati organici nella SERP, cioè quelle pagine a cui Google dà visibilità perché tendenzialmente hanno contenuto di valore per l’utente. Dietro un risultato di questo tipo c’è un lavoro di SEO, l’ottimizzazione sui motori di ricerca che comprende diverse fasi, di solito divise in 3 aree: Seo on page, Seo on site, Seo off site.
La prima riveste un ruolo fondamentale, infatti se navighi in rete probabilmente avrai sentito parlare anche tu dell’importanza dei contenuti. Ecco, la Seo on page riguarda l’ottimizzazione dei contenuti sulla pagina: titoli, tag, testi, immagini.
Si tratta quindi di lavoro certosino sui fattori SEO che richiede perseveranza e professionalità.
Ricerche correlate alla parola Google in fondo alla pagina, utile strumento anche per la keyword research.
Come funziona la Google SERP
Google serp e SEO (search engine optimization) sono due argomenti strettamente correlati, infatti per poter accedere ai risultati sul motore di ricerca è fondamentale creare un sito web e ottimizzarne i contenuti.
Gli elementi della SERP possono essere di diverso tipo, come puoi vedere anche tu su Google:
- Tutti: con questa voce ci si riferisce quindi a tutti risultati più pertinente che possono comprendere anche alcuni elementi citati sotto, per esempio per alcune parole chiave è frequente visualizzare in Serp i video (vedi nello sport). Tendenzialmente i risultati sono notizie e articoli (vedi l’esempio della parola serp che nei primi cinque posti inserisce articoli che informano sull’argomento).
- Video: Google privilegia i video di Youtube per ovvie ragioni (Youtube è di Google), quindi se hai un’attività che si presta ai video (vedi esibizioni etc.) puoi pensare di caricare dei video su Youtube e poi integrarli nel tuo sito web, questo è un ottimo modo per aumentare le probabilità che Google scelta i tuoi contenuti in Serp.
- Maps: voce molto rilevante per le attività locali che hanno quindi bisogno di avere immediata visibilità e di portare l’utente al contatto immediato. Se hai un’attività locale valuta l’iscrizione a Google My Business.
- Immagini: altra ricerca importante, soprattutto nel settore arte, intrattenimento, sport
- Shopping
- Libri
- Voli
- Finanza
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Consigli su come migliorare il posizionamento
Oggi per migliorare il posizionamento organico e classificarsi primi su Google bisogna avere delle nozioni di ottimizzazione SEO, conoscere bene e analizzare il proprio pubblico e studiare delle strategie di content marketing.
Se hai domande in merito alla SERP o ad altri aspetti del posizionamento su Google scrivile nei commenti, ti risponderò volentieri!
Nadia
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