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Sito one page: cos’è, i vantaggi e come crearlo

In questo blog mancava all’appello un articolo dedicato al sito a pagina unica che negli ultimi anni tanto è andato di moda, così nonostante questo sia un trend di qualche anno fa (ancora in corso) ho deciso di dedicargli un contenuto.

Sì, perché magari anche tu stai pensando di creare un sito one page e stai considerando i vantaggi, gli svantaggi e ti stai informando su quali programmi utilizzare e come strutturarlo.

All’interno di questa pagina troverai una panoramica completa sull’argomento e alla fine di questa lettura avrai un’idea migliore di come procedere, come sempre per dubbi e domande rimango diponibile nei commenti. smile

Il sito one page è un particolare sito web sviluppato su una sola pagina, presenta varie sezioni in cui il professionista o l’azienda racchiude tutte le informazioni fondamentali per l’utente.

Le sezioni sono raggiungibili tramite un menù con le voci che in questo caso sono delle semplici etichette a dei link di ancoraggio alle varie sezioni della stessa pagina.

Nel 2019 questa tipologia di sito web ha avuto grande successo e infatti era frequente che molti la scegliessero per promuovere la propria attività online, questa tendenza sta andando via via a sparire perchè sempre più utenti sono consapevoli di vantaggi e svantaggi.

Si potrebbe dire in qualche modo che il sito one page sia molto simile ad una landing page, cioè una pagina in cui in cui presentare un prodotto o servizio con l’obiettivo di generare contatti.

Ecco perchè alcuni imprenditori che vogliono promuovere un prodotto attraverso l’advertising su Google o sui social scelgono il sito one page, ma di questo ne parliamo nei prossimi capitoli.

Come funziona un sito one page?

Il funzionamento di un sito one page non differisce da tutte quelle macroregole che riguardano la creazione di un sito web, quindi nel caso di WordPress anche in questo caso si passa in primis alla definizione di un obiettivo per poi scegliere tutti gli elementi per realizzarlo.

Dal punto di vista tecnico il sito one è un sito con una pagina sola, per cui a livello di contenuti sicuramente più semplice da realizzare e gestire, ciò per cui differisce è l’organizzazione del menù.

Il menù in questo caso viene realizzato con WordPress, si inseriscono una serie di Link personalizzati e le varie sezioni vengono collegate con gli ID.

Per esempio con il tema WordPress Divi di Elegant themes gestire questo aspetto è semplicissimo perchè i vari ID delle sezioni si configurano con pochi clic.

Quindi il risultato sarà che cliccando sulle varie voci del menù verrai portato alla sezione corrispondente.

Quando scegliere un sito one page?

A questo punto ti starai chiedendo se il sito web one page fa al caso tuo, ti dico la verità io non sono una grande Fan di questa tipologia di sito web perché penso che un utente oggi prima di mettersi in contatto con una persona abbia più la tendenza a leggere diverse informazioni.

Ecco perché a mio avviso vale sempre la pena realizzare un progetto e farlo crescere nel tempo, e ora penserai:

Sì Nadia, la fai facile ma ci vogliono delle competenze.

Sicuro, ci vogliono in tutti i settori e ora che il numero di siti dopo la pandemia è cresciuto in modo vertignoso è ancora più complesso farsi trovare online senza le giuste competenze.

Il mio consiglio è sempre lo stesso (e se ci pensi vale per tutto), le opzioni sono due:

  1. Acquisisci tu. lecompetenze per gestire la tua attività online
  2. Deleghi a qualcuno che lo fa già 

Non esiste una strada giusta, ma solo la tua quella che fa più al tuo singolo caso.

Quindi quando scegliere un sito one page?

Scegli un sito one page quando vuoi “una vetrina” sul web che ti rappresenti e che vuoi promuovere con l’advertising, per esempio il sito ad unica pagina rappresenta un ottimo modo per presentarsi ad un’azienda e mostrare il proprio curriculum.

Ancora, è la scelta di diversi designer e artisti che godono già di una certa popolarità e vogliono qualcosa di semplice per arrivare al dunque e portarti al contatto.

Se invece non sei conosciuto, vuoi lavorare al tuo personal brand, valorizzare attraverso contenuti di valore quello che fai non ti consiglio questa strada.

Hai bisogno di un sito che ti rapresenti al meglio! cool

Vantaggi e svantaggi

Vantaggi del sito one page

  • Se hai già un’idea dei contenuti da inserire in massimo una settimana potresti avere il tuo sito one page
  • Più semplice da gestire perché ha una struttura basica
  • A colpo d’occhio l’utente sa qual è il tuo obiettivo principale (es.: proporre una consulenza)

 

Svantaggi del sito one page

  • Se vuoi creare un posizionamento di brand con il tuo sito web non puoi farlo con un sito one page
  • Da SEO Specialist non consiglio i siti one page perchè non lavorano sui contenuti e quindi non hanno grande margine di crescita su Google
  • Non potrai essere sufficientemente esaustivo con una pagina (a meno che sia la presentazione di un singolo prodotto/servizio)

 

Come creare un sito one page?

La tua idea di creare un sito a pagina unica rimane costante anche dopo i vantaggi e gli svantaggi? Perfetto, allora segui i passaggi di seguito, ti aiuteranno ad avere una visione più chiara su come creare il tuo sito.

La scelta dell’hosting

Se la tua idea era di risparmiare sull’hosting per avere qualcosa di semplice sappi che al 99% ti ritroverai con un sito lento che nessuno vorrà visitare e immagino che non sia quello che vuoi.

Quindi, il mio consiglio è di scegliere qualcosa che abbia un costo accessibile e allo stesso tempo garantisca buone performance come Siteground.

Se è la prima volta che ti approcci a questo mondo magari penserai che una scelta vale l’altra, ma non è così perché sicurezza e performance dipendendono tanto dall’hosting.

Questo sito web è su Siteground e senza dilungarmi troppo ti riassumo perchè l’ho scelto:

  • È uno degli hosting più veloci per WordPress (consigliato addirittura da WordPress stesso)
  • L’assistenza via chat è veloce e gentile
  • Negli anni è stato scelto dai principali blogger italiani e internazionali per la sua efficienza in termini di sicurezza e velocità

Per un progetto che conta di avere circa 10.000 visite mensili guarda il piano StartUp.

La scelta del tema

Il tema rappresenta quel programma che ti permette di definire la struttura delle pagine e la grafica di un sito web.

In questo caso quando parlo di struttura mi riferisco soprattutto le funzionalità, infatti ogni tema a funzionalità differenti e spesso per poter inserire altre funzionalità è necessario installare i cosiddetti plugin.

Se non sai di che cosa sto parlando, in pratica plugin sono dei piccoli programmi che si installano all’interno di WordPress e vanno ad estenderne le funzionalità.

Per esempio per inserire un modulo di contatto all’interno di una pagina e necessario avere un plugin, ma con il tema WordPress giusto non è necessario.

Il tema che io utilizzo spesso per questa tipologia di progetti è Divi, un tema Premium che ti permette di inserire i moduli classici come:

  • Testi
  • Immagini
  • Video

E anche moduli Premium che di solito sono presenti all’interno di programmi specifici con un costo a parte come:

  • Slider (ideali per portfolio)
  • Blocchi con testimonianze
  • Mappe
  • Elementi con conti alla rovescia
  • Moduli di contatto
  • Moduli di optin per collegare la tua newsletter

Invece qui è tutto incluso, considera che qui ho citato soltanto alcuni dei moduli presenti all’interno di Divi, se vuoi approfondire ho scritto la Guida completa su Divi di Elegant themes se invece non dovessi avere tempo ti consiglio di guardare direttamente il Sito ufficiale.

L’installazione dei plugin fondamentali

Come tutti i siti web realizzati con WordPress, per cui anche per un sito one page, è fondamentale avere dei buoni plugin per garantire il corretto funzionamento del sito web.

Esistono migliaia di plugin, ecco perché spesso orientarsi non è così semplice e ci si ritrova a sfogliare intere pagine con elenchi di plugin che assolvono la stessa funzionalità senza riuscire a scegliere.

La domanda fondamentale quando scegli un plugin è questa:

Ti serve davvero?

Se la risposta è sì, installalo.

Se la risposta è no oppure forse, magari puoi trovare un’alternativa.

Per esempio tantissime persone mi chiedono che cosa ne penso dei pulsanti per la condivisione sui social, la scelta va fatta sempre in base all’utilizzo, per cui se all’interno del tuo sito web su migliaia di persone che leggono i tuoi contenuti soltanto un paio hanno condiviso sui social devi capire tu se può avere senso abilitare questa funzione.

Tra i plugin più gettonati:

  • Askimet, per proteggere il sito dallo spam
  • Contact form 7, per creare moduli di contatto (nel caso tu non volessi Divi)
  • Yoast SEO, per gestire alcuni aspetti SEO del sito
  • iThemes Security, per abilitare alcune funzionalità per proteggere il sito
  • Optin Monster, un plugin a pagamento che ti permette di creare fantastici Popup per portare gli utenti a compiere delle azioni sul sito a lasciare l’e-mail

Leggi la recensione su OptinMonster

La creazione della struttura

Di solito quando si parla di struttura di un sito web ci si riferisce soprattutto alla gerarchia delle pagine, quindi in questo caso visto che le pagine non sono presenti mi riferisco alla struttura in termini di sezioni.

Un sito one page ha le seguenti sezioni:

  • La sezione che hero, cioè la prima parte con cui l’utente entra in contatto nel sito, quindi all’interno dovrebbero esserci presenti delle frasi che inquadrano già il settore e ciò di cui ti occupi
  • La sezione servizi, in pratica un elenco di quelli che sono i servizi che mette a disposizione dell’utente o ancora eventuali prodotti che vuoi promuovere
  • La parte relativa al chi sei o al chi siamo, quindi un riassunto sulla tua realtà oppure sul tuo modo di lavorare che ti distingue da tutti gli altri. Le sezioni di seguito dovrebbero in qualche modo essere correlate a questa e andare ad aumentare il valore nei tuoi confronti, per esempio nel caso di un portfolio con gli ultimi lavori svolti, un elenco degli obiettivi che hai raggiunto e magari anche delle testimonianze di clienti soddisfatti.
  • Infine, ma non per importanza la sezione dei contatti, in questo caso valuta tu in base al tuo caso specifico (soprattutto al settore) se indicare prima i contatti perché magari l’utente vuole avere un contatto diretto con te. Mi viene in mente il caso di molti artigiani che vengono contattati semplicemente con la scheda di Google My business.

 

La sezione hero

Nella prima parte del sito dovrebbe comparire il tuo logo, il menù così che la persona possa scegliere in quale sezione andare, un’immagine che racchiuda quello che fai, alcune frasi per identificare settore ed elementi che ti caratterizzano.

Il primo impatto è molto importante, quindi cura bene questa sezione perché è il primo approccio che hai con l’utente.

La sezione servizi/prodotti

Spesso la parte relativa ai servizi o i prodotti è una sorta di elenco della spesa, ma nella realtà non dovrebbe essere così. Infatti, quello che dovresti fare anche se ti occupi di una materia di cui si occupano altre migliaia di persone è trovare qualcosa che ti caratterizzi.

Questo potrebbe essere un valore particolare che va a caratterizzare i tuoi servizi o ancora una specializzazione particolare che hai sviluppato soltanto tu.

La sezione chi siamo

Nella parte relativa al chi siamo o al chi sei dovresti inserire un breve paragrafo che possa illustrare nel miglior modo possibile chi sei, quali sono gli aspetti che ti contraddistinguono, perché le persone dovrebbe sceglierti.

Anche l’aspetto visivo conta molto, motivo per cui il mio consiglio è sempre quello di mostrarsi con delle foto proprie o nel caso di un gruppo del team, un sinonimo immediato di trasparenza.

Il portfolio

Il portfolio è l’insieme dei tuoi migliori lavori e sottolineo migliori, infatti rappresenta una sorta di vetrina sul mondo su come lavori, ecco perché dovresti curarlo.

Fai una selezione accurata dei tuoi lavori migliori e soprattutto attraverso una descrizione metti in luce tutte le attività che hai eseguito con successo.

I contatti

Ci sono utenti che vorranno contattarti via e-mail, altri compilando il modulo di contatto e altri ancora vorranno direttamente chiamarti per saperne di più.

Dunque, il mio consiglio è quello di avere più canali di accesso per i tuoi potenziali clienti.

Utilizza anche i colori a tuo vantaggio per mettere in risalto gli aspetti più importanti, se per esempio sai che le persone preferiscono mettersi in contatto con te telefonicamente dai risalto al tuo numero di telefono con un colore particolare.

Conclusione

Siamo alla conclusione di questo articolo in cui hai scoperto tante cose sui siti a pagina unica e quindi dovresti avere anche un’idea di massima su quale sia la scelta più giusta per te.

Hai domande particolari sul sito one page?

Alla fine hai deciso di realizzarlo?

Hai provato. adare un’occhiata alla libreria dei layout di Divi?

Commenta qui sotto e se lo hai già realizzato raccontami com’è andata!

Un saluto,

Nadia

Nadia Kasa

Nadia Kasa

Blogger & SEO Specialist

Ti do il benvenuto nel mio blog dove troverai Consigli e Guide pratiche su come creare un sito che si posizioni ai primi posti su Google per le tue parole chiave di riferimento.

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