Sei qui: Home 9 SEO 9 URL Uniform Resource Locator: L’elemento alla base del web

URL Uniform Resource Locator: L’elemento alla base del web

Ogni risorsa a cui hai accesso su internet – articoli, immagini, video, documenti – è raggiungibile tramite un indirizzo unico, chiamato URL (Uniform Resource Locator).

In questo breve post scoprirai tutto ciò che serve conoscere su uno degli elementi che stanno alla base del funzionamento del web, infatti proprio grazie all’URL ogni giorno puoi fare una ricerca sul web, accedere ad informazioni di ogni tipo e condividerle.

P.S.: Se non hai mai visitato questo blog al suo interno puoi trovare informazioni utili su come creare la tua presenza online con la creazione di un sito e ciò che ti occorre per posizionarlo sui motori di ricerca.

differenza url dominio

L’URL o indirizzo URL è un indirizzo specifico di una risorsa internet che si trova su un server, quindi per esempio nel caso dell’articolo in cui ti trovi adesso il suo indirizzo è:

https://www.kasadellacomunicazione.it/uniform-resource-locator/

Le risorse contenuto all’interno di una pagina possono essere di vario tipo, di solito contengono informazioni testuali (scritte in codice html), informazioni di tipo grafico (css), immagini, video, documenti.

È molto importante utilizzare la giusta terminologia, talvolta alcuni utenti confondo l’URL con il link, per farti un esempio concreto:

Questo è un url: https://www.kasadellacomunicazione.it/

Questo è un link: La homepage di questo sito

Entrambi portano alla stessa risorsa, ma il primo è un URL composto da una serie di elementi, il secondo è un link composta dagli stessi elementi sopra più l’ancora, cioè il testo cliccabile.

Breve storia dell’URL

Come dicevo nell’introduzione l’indirizzo web sta alle basi di tutto il funzionamento di internet, infatti ogni volta che visiti un sito web, che sia questo un semplice sito o un blog o che sia una piattaforma più struttura come un social media lo puoi raggiungere tramite un URL.

Per esempio l’URL della pagina principale di Facebook è:

https://www.facebook.com/

Proprio perché questo elemento sta alla base la sua storia è strettamente connessa con la nascita di internet, infatti la nascita dell’URL avviene nel 1990 ad opera dell’inventore britannico Sir Timothy John (conosciuto come Tim Berners Lee).

Tim Berners Lee è un informatico britannico conosciuto per essere il co-inventore insieme a Robert Cailliau del World Wide Web. Nel 1991 pubblicò il primissimo sito web presso il CERN di Ginevra.

Questa è dunque il primissimo URL pubblicato dall’uomo su internet:

http://info.cern.ch/hypertext/WWW/TheProject.html

Si tratta di un documento HTML, ecco la traduzione in italiano del primo paragrafo in alto: 

World Wide Web

Il WorldWideWeb (W3) è un’iniziativa di reperimento di informazioni ipermediali su un’ampia area che mira a dare accesso universale a un vasto universo di documenti.

Tutto quello che c’è online su W3 è collegato direttamente o indirettamente a questo documento, incluso un sommario esecutivo del progetto, mailing list , policy , notizie W3 di novembre , Frequently Asked Questions .

Dopo seguono una serie di pagine per sostenere l’iniziativa e capire come muoversi tra i vari contenuti su internet.

Da allora internet ha fatto passi da gigante e anche se fin dal momento in cui fu lanciato si percepiva il grande cambiamento che avrebbe portato, probabilmente nemmeno il Professor Tim Berners Lee compreso appieno l’enorme rivoluzione che ha portato nelle nostre vite.

Secondo le ultime statistiche del Digital Report 2020 in Italia 49 milioni di abitanti su 60 utilizza internet ogni giorno; il tempo medio di navigazione giornaliera si attesta intorno alle 6 ore e le piattaforme più visitate sono: Youtube, WhatsApp e Facebook.

Come è composto un URL?

Navigando sul web avrai notato che la maggior parte degli URL hanno caratteristiche similari, infatti alcune componenti che troverai nel 99% dei casi sono: 

  • Il protocollo di sicurezza
  • Il nome di dominio
  • L’estensione
  • Il permalink

Altre componenti che invece non troverai spesso sono:

  • Le ancore
  • I parametri, come i parametri UTM

 

Protocollo di sicurezza

certificato SSL

Ogni volta che visiti un sito web, il tuo server (client) fa una richiesta al server (host) su cui sono ospitate le informazioni di quel sito.

Durante la navigazione i due server comunicano attraverso dei protocolli chiamati http e https, il primo è un protocollo senza sicurezza mentre il secondo è un protocollo che ha al suo interno un certificato valido per la sicurezza.

Che vuol dire?

Secondo gli standard di Google partire da luglio 2018 per garantire agli utenti una buona sicurezza nella navigazione è necessario avere un certificato per la sicurezza SSL. In caso contrario il browser avviserà l’utente che il sito “Non è sicuro” e accanto all’URL comparirà l’avviso “Non sicuro”. 

Per verificare se un sito web possiede il certificato di sicurezza SSL e leggere le informazioni ad esso collegate ti basta cliccare sul lucchetto accanto all’URL.

Se hai bisogno di creare un sito, un blog o un negozio online ti consiglio di scegliere i piani di hosting WordPress offerti da Siteground che includono sempre il certificato SSL.

Nome di dominio

Il dominio o nome di dominio è quell’elemento che fa parte dell’URL ed è costituito nella sua versione originale da una serie di numeri che identificano l’indirizzo preciso registrato di una persona o organizzazione.

Grazie al domain name system noi non vediamo quei numeri che sarebbero di difficile memorizzazione, ma un nome riconoscibile: kasadellacomunicazione.it

Quindi per URL si intende la stringa completa: https://www.kasadellacomunicazione.it/

Mentre per dominio solo la parte dopo il www: kasadellacomunicazione.it

Estensione (fa parte sempre del dominio)

L’estensione viene chiamata anche dominio di primo livello (TDL) è la parte finale di dominio che scegli quando registri un dominio. La scelta dell’estensione avviene di solito per fattori legati al tipo di progetto, quelle più comuni sono:

  • Estensione nazionale .it (ogni nazione ha la sua estensione)
  • Estensione commerciale .com
  • Estensione per le organizzazioni .org

 

Permalink

Il permalink è la parte finale di un URL e puoi modificarla ogni volta che crei un nuovo contenuto, nel caso di WordPress per esempio quando crei una pagina o un post puoi scegliere anche il permalink.

Nel caso di questo articolo il permalink è ciò che trovi subito dopo lo slash del dominio.

Url intero:

https://www.kasadellacomunicazione.it/uniform-resource-locator/

Permalink:

uniform-resource-locator

Altri elementi dell’URL

Qualche volta all’interno di un URL potrai trovare anche altri elementi, per esempio nella parte alta di questo articolo è presente un indice, cliccando sulle voci (che sono delle ancore) verrai portato/a nella sezione specifica della stessa pagina.

Le ancore all’interno di una pagina sono utili per organizzare meglio il contenuto, in modo che il lettore possa trovare ciò che gli occorre in modo semplice e veloce. 

Quando clicchi su un’ancora dell’indice anche l’URL cambia e vedrai dunque che si aggiungerà anche il nome dell’ancora cliccata.

Altri elementi che potresti trovare, utilizzati in modo frequenti nelle campagne di advertising sono i cosiddetti parametri UTM cioè delle informazioni aggiuntive che vengono inserite nell’URL per tracciare i canali e le tipologie di traffico.

Conclusione

Oggi abbiamo visto uno degli elementi che hanno fatto la storia di internet a da cui puoi raggiungere ogni tipo di risorsa sul web.

All’interno di un progetto online questo elemento andrebbe curato, per esempio io che mi occupo di Ottimizzazione per motori di ricerca cerco sempre di creare degli URL che siano semplici e allo stesso tempo facciano comprendere ai motori di ricerca e agli utenti che cosa contiene quella pagina.

Ti pacerebbe sapere altro in merito agli URL o ad un argomento simile?

Scrivilo nei commenti, mi fa piacere rispondere e arricchire i contenuti.

Un saluto,
Nadia

Domande frequenti

Che cosa vuol dire inserire un URL?

Inserire un URL significa aggiungere un indirizzo web al tuo documento, alla tua email o al tuo contenuto. Per farlo ti basta andare sul contenuto che vuoi aggiungere copiare e incollare l’URL dove ti serve.

Qual è l'URL di Google?

L’URL di Google Italia è il seguente:

https://www.google.it/

Come si compone un URL?

Un URL è composto principalmente da:

  • Protocollo di sicurezza iniziale
  • Il nome di dominio
  • L’estensione
  • Il permalink

 

Dove si trova l'URL di un sito?

Un sito è caratterizzato da tanti URL tanti quanti sono i suoi contenuti, per esempio l’URL principale di questo sito web è:

https://www.kasadellacomunicazione.it/

Ci sono poi tutta una serie di URl che portano ai vari contenuti e quindi seguono lo slash.

Nadia Kasa

Nadia Kasa

Blogger & SEO Specialist

Ti do il benvenuto nel mio blog dove troverai Consigli e Guide pratiche su come creare un sito che si posizioni ai primi posti su Google per le tue parole chiave di riferimento.

Inizia ad imparare scaricando:
👉 L'Ebook SEO I 10 Comandamenti della SEO

Mentre se stai cercando un Consulente SEO per ottimizzare il tuo sito o ecommerce guarda la pagina SEO Milano.

Altri articoli sulla SEO:

Hai qualche domanda? Lascia un commento

Mi fa piacere rispondere alle tue domande e sapere cosa ne pensi dell’articolo, lascia un commento.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

error: